lunedì 26 marzo 2012

Riepilogando!

Vai con fiducia nella direzione dei tuoi sogni. Vivi la vita che hai immaginato.
Henry David Thoreau

La vita di Gì tiene premuto il piede sull'acceleratore. Stamattina, mentre mi sparavo i soliti 100 km di viaggio diretta in quel di università, mi sono resa conto che siamo al 26 Marzo. Ma ci pensate?! 
-E' arrivata la primavera. E io piango, calde e amare lacrime. Sì, perché l'allergia è già qui, e quindi si apre il raccapricciante capitolo annuale intitolato 'Gì e l'allergia'. Un capitolo fatto di starnuti, congiuntivite e sonno indicibile, tanto che mi addormenterei su ogni superficia piana abbastanza (ma anche conca, curva o conica), a causa degli anstistaceppa.
-Fra tre giorni andrò a firmare il contratto che sancirà la mia definitiva appartenenza all'Università di Malta da Ottobre a Giugno dell'anno prossimo. Sono su di giri in una maniera indescrivibile. La scelta dell'Erasmus è stata la conseguenza migliore alla rottura con tipoX, fatta in uno di quei momenti in cui ti rendi conto di quanto tempo hai perso, di quante cose devi fare e di quanto, soprattutto, hai bisogno di cambiare aria, respirare nuovi profumi, guardare nuovi orizzonti e passare del tempo con te.
Ok, poi i progetti per quest'Erasmus (inizialmente concepito come ritiro mistico di 10 mesi in Inghilterra, sotto la neve, a guardare dalla finestra e a riflettere sulla vita) sono un po' cambiati: perché poi ti ritrovi a cercare casa a Malta, sotto il sole e di fronte al mare, con un'altra persona.
Dire che è una bella scommessa partire insieme è dire tutto. E che non era assolutamente in programma anche. Avete presente il modo di dire 'capitare tra capo e collo'? Ecco. Lui è stato il mio fulmine a ciel sereno.

Erasmusamente vostra,
Gì.

giovedì 8 marzo 2012

Dei giusti equilibri.

Gì non è morta. No. Forse è morto il suo tempo libero, ma lei è ancora viva e vegeta, sepolta dai dizionari, dai libri da leggere per i prossimi esami di Letteratura (facendo un conto, al momento sta studiando le letterature di mezzo mondo, alla faccia dei no-global, tiè), dai biglietti del treno e dalle margherite.
Oggi, mentre la professoressa di Lingua Tedesca cianciava sull'importanza della Rectheschreibung (cito: Non era un testo più che aveva nessun senso!), ho stilato la lista dei motivi per cui ultimamente sono di buon umore. Ok, più del solito, magari. Tra l'altro, mi sono resa conto di quanto poco si scrive quando si è felici, e come invece si è un fiume in piena quando si è tristi, e ci si sente ispirati anche solo ascoltando Le tagliatelle di Nonna Pina. 
Ma torniamo a noi.
I motivi:
-E' tornato il sole. 
Parliamone. Io odio il caldo. Ma proprio visceralmente. Perché appena un raggio di sole mi colpisce inizio a sudare e a smaniare per un po' di fresco. E poi quel poco di trucco che uso si scioglie, e io divento un panda di un metro e 57 coi capelli arruffati. Poi mi escono settordicimila lentiggini in più e la mia faccia scompare, sepolta da un mare di macchiette che manco Pongo e Peggy della Disney.
Però sono contenta, perché ho visto come alcune cose, illuminate dal sole, siano ancora più belle del solito.
-Ho vinto la borsa Erasmus.
Ebbene sì, sbaragliando i millemila concorrenti, Gì si è piazzata seconda in graduatoria, troneggiando con la sua media del 30.6 (una cosa paranormale, perché, viste le solite voci di corridoio, pensavo di essere proprio fuori dalla classifica). Per cui, dopo l'ok del Daddy, a Ottobre me ne parto e probabilmente vi scriverò dal mio salotto maltese per 9 mesi. Per intenderci, il mio cervello viaggia ed è già spalmato sulla spiaggia a leggere Shakespeare. 
-Ho trovato i miei giusti equilibri.
Segui una routine, arricchiscila di riti, come dice la volpe al Piccolo Principe, ed essa sarà piena di piccole deviazioni speciali. E ho capito che è tutta questione di equilibrio.
-Mi sento felice perché rendo gli altri felice.
E quando qualcuno ti dice che è felice a causa tua...come fai a non essere felice?

P.s. Ho aggiornato sotto la spinta di una notizia inaspettata: ho letto che ho una follower (lei-sa-chi-è), che ringrazio e che apprezzo moltissimo. Mi commuovo! :') 

Have a great rest of night,
felicemente (spero a lungo) vostra,
Gì.